Valditara: “La lotta ai diplomifici dà i suoi primi frutti”

25.06.2025

In accordo con gli Uffici Scolastici Regionali e in attuazione del protocollo d'intesa firmato dal ministero dell'Istruzione con la Guardia di Finanza, è stata messa in atto, nei mesi precedenti, un'estesa azione ispettiva che ha portato alla revoca della parità a un alto numero di istituzioni scolastiche. Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha commentato: "La lotta contro i diplomifici sta iniziando a dare i suoi primi frutti concreti il nostro impegno è per una scuola seria, contrassegnata dal merito e dalla legalità". In Sicilia, nei primi mesi del 2025, sono state 11 le revoche della parità fra le scuole di II grado, di cui 8 a seguito delle ispezioni avviate nell'anno scolastico 2024/2025. Sempre in Sicilia, altre 24 revoche sono avvenute nel corso del 2024. Sempre nel 2024, le revoche sono state 11 in Calabria e 30 in Campania. Alcuni segnali arrivano anche dagli esami di Stato.

E' emersa una diminuzione 

Guardando ai dati della maturità 2025 è emersa, con riferimento ai candidati esterni, una diminuzione che riguarda sia la scuola statale che la paritaria. In particolare, i candidati esterni totali quest'anno sono stati 13.066, rispetto ai 13.787 del 2024, con un calo del 5,2%. I candidati esterni sono stati il 6,9% in meno rispetto al 2024 nelle scuole statali e l'1,3% in meno nelle scuole paritarie. La flessione degli esterni alla maturità, fra scuole statali e paritarie, ha avuto un picco in alcune regioni, in particolare in quelle dove il controllo sui cosiddetti diplomifici ha portato a un numero consistente di revoche della parità. In Calabria i candidati esterni sono stati quest'anno il 30,9% in meno passando dai 747 del 2024 ai 516 del 2025. In Campania gli esterni sono stati il 25% in meno passando dai 1.685 del 2024 ai 1.264 del 2025. In Sicilia sono stati il 23,9% in meno passando dai 1.613 nel 2024, ai 1.228 nel 2025.