Valditara: "Mettiamo in relazione scuola-mondo del lavoro"
Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, dialogando con il giornalista, Bruno Vespa, in un panel del Forum in Masseria, ha affermato: "Il sistema scolastico attuale non riesce a formare i giovani per quelle professioni che possono avere sbocchi e possono essere anche molto ben retribuite. Abbiamo cercato di dare una risposta con una profonda riforma dell'istruzione tecnico-professionale con il 4+2, istituendo per la prima volta il meccanismo di filiera, vale a dire i 4 anni di istruzione tecnico-professionale e i due anni di Its, collegati anche dal punto di vista programmatico e degli sbocchi. Per poter avviare una filiera, la scuola deve ottenere il coinvolgimento di almeno un'azienda, che sia coerente con l'indirizzo formativo. Diamo molta importanza alle soft skills e alle competenze interdisciplinari, all'internazionalizzazione, all'alternanza scuola-lavoro, alle tre materie di base che sono italiano, matematica e inglese. Vogliamo mettere in stretta relazione scuola e mondo del lavoro".
Valditara ha aggiunto: "Stiamo ragionando su come estendere di più il 4+2 che si riferisce all'istruzione tecnico-professionale, aggiungendo un anno di Università, previo accordo di una università con l'Its. Questo significherebbe il riconoscimento del biennio di Its come un biennio di università, in modo che sarebbe necessario solo più un anno di università per ottenere la laurea triennale".

