Usa e Cina sospendono parte dei dazi per 90 giorni

12.05.2025

Ieri, al termine dei colloqui  con la Cina, in Svizzera , il segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha detto che "sono stati compiuti progressi sostanziali". Il Governo degli Stati Uniti d'America e quello della Repubblica Popolare Cinese, si sono impegnati ad adottare una serie di azioni, relativamente ai dazi, entro il prossimo 14 maggio. In particolare gli Usa modificheranno l'applicazione dell'aliquota aggiuntiva sui dazi doganali relativamente agli articoli della Cina, stabilita il 2 aprile, sospendendo 24 punti percentuali di tale aliquota per un periodo iniziale di 90 giorni e mantenendo, al contempo, l'aliquota rimanente del 10% su tali articoli. Inoltre rimuoveranno le aliquote aggiuntive modificate su tali articoli imposte dall'ordine esecutivo dell'8 e del 9 aprile. 

"Proseguire le discussioni sulle relazioni"

La Cina, da parte sua, modificherà di conseguenza l'applicazione dell'aliquota aggiuntiva sui dazi doganali relativamente agli articoli degli Stati Uniti stabilita nell'annuncio della Commissione per le tariffe doganali del Consiglio di Stato, sospendendo 24 punti percentuali di tale aliquota per un periodo iniziale di 90 giorni, mantenendo tuttavia l'aliquota aggiuntiva rimanente del 10% su tali articoli e rimuovendo le aliquote aggiuntive modificate sui medesimi articoli. Adotterà anche tutte le misure amministrative necessarie per sospendere o rimuovere le contromisure non tariffarie adottate nei confronti degli Stati Uniti dal 2 aprile. Dopo aver adottato le misure di cui sopra, le parti istituiranno un meccanismo per proseguire le discussioni sulle relazioni economiche e commerciali. 

"Forse le differenze non erano poi così grandi" 

Il rappresentante commerciale statunitense, Jamieson Greer, ha affermato che "è importante capire con quale rapidità siamo riusciti a raggiungere un accordo, il che dimostra che forse le differenze non erano poi così grandi come si pensava", sottolineando che una delle massime priorità dell'amministrazione Trump è quella di colmare il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina, che lo scorso anno ha raggiunto la cifra record di 263 miliardi di dollari.