Trump lascia in anticipo il G7

17.06.2025

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha partecipato al vertice del G7 in Canada, dove ha avuto un bilaterale con il primo ministro britannico, Keir Starmer, per definire i dettagli dell'accordo commerciale annunciato lo scorso mese e con il primo ministro canadese, Mark Carney, per discutere delle questioni commerciali dopo un primo confronto nello Studio Ovale, avvenuto nelle scorse settimane. Nel corso del vertice Trump ha dichiarato alla stampa di essere in "costante contatto" con il presidente israeliano, Benjamin Netanyahu, ribadendo ancora una volta la necessità per l'Iran di porre fine al suo piano nucleare. In un momento in cui, dopo la questione dei dazi, ci si aspettava che le questioni commerciali sarebbero state al centro dell'attenzione nel corso del vertice canadese, la Casa Bianca, però, ha annunciato che il presidente americano, Donald Trump, ha lasciato in anticipo il vertice del G7, per tornare a Washington e concentrarsi sul conflitto in Medio Oriente. 

Ripetuti attacchi tra Iran e Israele 

A rubare la scena del vertice sono stati proprio i ripetuti attacchi tra Iran e Israele, con i leader impegnati in una potenziale dichiarazione congiunta sul conflitto in Medio Oriente. Inizialmente il rientro di Trump a Washington era previsto per la serata di martedì, ma la sua partenza è stata anticipata a lunedì sera, dopo la cena di lavoro con gli altri leader del G7, da un terribile avvertimento sul suo social Truth in merito allo stato del colloqui Stati Uniti-Iran sul nucleare. Trump ha scritto: "L'Iran avrebbe dovuto firmare l'accordo che gli avevo detto di firmare. Che vergogna, uno spreco di vite umane. Tutti dovrebbero evacuare immediatamente Teheran". Trump, dopo aver posato per la tradizionale foto con gli altri leader, ha affermato: "Devo tornare. È molto importante. Probabilmente vedete quello che vedo io, devo tornare il prima possibile".