Trump e l'eventuale attacco Usa all’Iran
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ai giornalisti che hanno chiesto se avesse intenzione di attaccare l'Iran, ha risposto: "Potrei farlo, potrei non farlo, voglio dire, nessuno sa quello che farò. L'Iran ha proposto un incontro, anche alla Casa Bianca, per risolvere la crisi. Ma ora è tardi. C'è molta differenza rispetto ad una settimana fa". Trump ha inoltre affermato che il presidente russo, Vladimir Putin, si è offerto di fare da mediatore con l'Iran, ma Trump gli avrebbe risposto di concentrarsi piuttosto sulla ricerca di una soluzione definitiva in merito al suo conflitto con l'Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti avrebbe affermato: "Ho detto: 'Vladimir, mediamo prima con la Russia. Di questo ti preoccuperai dopo".
"L'Iran non negozia sotto costrizione"
Teheran ha subito negato di aver proposto un incontro. La missione iraniana presso le Nazioni Unite, attraverso un post su X, ha smentito l'affermazione del presidente degli Stati Uniti, con queste parole: "Nessun funzionario iraniano ha mai chiesto di umiliarsi ai cancelli della Casa Bianca. L'unica cosa più spregevole delle sue bugie è la sua vile minaccia di 'eliminare' la Guida Suprema. L'Iran non negozia sotto costrizione, non accetterà la pace sotto costrizione, e certamente non con un guerrafondaio aggrappato alla propria rilevanza. L'Iran risponderà a qualsiasi minaccia con una contro-minaccia e a qualsiasi azione con misure di reciprocità".
"Qualsiasi decisione spetta alla presidenza"
Il segretario alla difesa Usa, Pete Hegseth, si è recato a Capitol Hill presso la Commissione per le forze armate del Senato per fornire al presidente opzioni militari. In risposta ad una domanda della senatrice democratica del New Hampshire, Jeanne Shaheen, il segretario alla difesa Usa ha dichiarato: "La maggior parte di quello che posso o dovrei dire è riservato. Ovviamente qualsiasi decisione su questa faccenda spetta alla presidenza". Hegseth ha affermato che il presidente, Donald Trump, ha dato la possibilità all'Iran di raggiungere un accordo sul suo programma nucleare, aggiungendo che il tempo a disposizione è scaduto. I leader di Teheran avrebbero dovuto accettare l'offerta del presidente repubblicano per evitare conflitti. Riferendosi alla scadenza stabilita da Trump, il segretario alla difesa Usa ha affermato: "Ha detto 60 giorni".


