Sparatoria in una scuola austriaca. Almeno 12 vittime
Secondo il Krone Zeitung, dopo la sparatoria avvenuta oggi, in un istituto scolastico di Graz, sono stati contati almeno dodici morti e "un numero a due cifre di feriti gravi". L'ipotesi è che a sparare sia stato un giovane di 22 anni, ex studente della stessa scuola che si considerava "vittima di bullismo". L'autore della sparatoria, infatti, è stato trovato morto in uno dei bagni della scuola. L'area, dopo essere rimasta transennata per circa due ore, per consentire alla polizia e alle squadre speciali di effettuare le perlustrazioni, è stata resa di nuovo accessibile.
Le condoglianze di Mattarella
A seguito dei fatti di Graz, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Presidente Federale della Repubblica d'Austria, Alexander Van der Bellen. Mattarella ha dichiarato: "Seguo con partecipazione le drammatiche notizie relative alla sparatoria in una scuola di Graz. In questo momento di profonda tristezza, facendomi interprete dei sentimenti della Repubblica Italiana, desidero esprimere le più sentite condoglianze e la più sincera vicinanza alle famiglie delle vittime. Il pensiero degli italiani, e mio personale, va anche ai giovani feriti, cui auguro un pronto e pieno ristabilimento".