Riad. Un concordato Usa-Ucraina
In seguito ai colloqui avvenuti dal 23 al 25 marzo a Riad, in Arabia Saudita, la Casa Bianca ha pubblicato un comunicato che riporta le seguenti dichiarazioni: "In linea con le discussioni a livello presidenziale tra il presidente Donald J. Trump e il presidente Volodymyr Zelensky, gli Stati Uniti hanno facilitato colloqui bilaterali a livello tecnico con la delegazione ucraina. A seguito di tali discussioni gli Stati Uniti e l'Ucraina hanno concordato di garantire una navigazione sicura, eliminare l'uso della forza e impedire l'uso di navi commerciali per scopi militari nel Mar Nero".

L'impegno per lo scambio dei prigionieri
La nota prosegue: "Gli Stati Uniti e l'Ucraina hanno concordato che gli Usa restano impegnati nell'aiutare a realizzare lo scambio di prigionieri di guerra, il rilascio di detenuti civili e il ritorno dei bambini ucraini trasferiti forzatamente". Il comunicato dichiara inoltre che "Gli Stati Uniti e l'Ucraina hanno concordato di sviluppare misure per attuare l'accordo del presidente Trump e del presidente Zelensky di vietare gli attacchi contro le strutture energetiche di Russia e Ucraina. Gli Stati Uniti e l'Ucraina accolgono con favore i buoni uffici dei Paesi terzi al fine di supportare l'attuazione degli accordi energetici e marittimi".
Verso il raggiungimento di una pace duratura
Infine, riporta il comunicato, "gli Stati Uniti e l'Ucraina continueranno a lavorare per raggiungere una pace duratura. Gli Stati Uniti hanno ribadito l'imperativo del presidente Donald J. Trump di porre fine alle uccisioni da entrambe le parti del conflitto tra Russia e Ucraina, come passo necessario per raggiungere un accordo di pace duraturo. A tal fine gli Stati Uniti continueranno a facilitare i negoziati tra entrambe le parti per raggiungere una risoluzione pacifica, in linea con gli accordi presi a Riad".