Re Carlo e Camilla al Quirinale

Re Carlo III e la Regina Camilla, dopo avere percorso con il corteo via Nazionale, sono giunti al Quirinale scortati da un drappello di corazzieri a cavallo, in alta uniforme. Ad accogliere i reali un picchetto d'onore dei Lancieri di Montebello in divisa storica, della Marina e dell'Aeronautica. Ad attenderli nel cortile d'onore del Quirinale il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme alla figlia Laura. Carlo e Camilla hanno ricevuto gli onori militari e dopo gli inni nazionali, il sovrano e il capo dello Stato hanno passato in rassegna i reparti schierati. La delegazione dei reali era composta da 12 persone, tra cui il segretario di Stato britannico per gli Affari esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo, David Lammy, e l'ambasciatore presso la Repubblica d'Italia e San Marino, il barone Llewellyn di Steep.

Un colloquio privato

Il presidente Mattarella era accompagnato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, dall'ambasciatore italiano nel Regno Unito, Inigo Lambertini, dal segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, e dal consigliere diplomatico di Mattarella, l'ambasciatore Fabio Cassese. Subito dopo il passaggio delle frecce tricolore che hanno sorvolato il Quirinale, è andato in scena anche un incontro tra le delegazioni e a seguire il colloquio privato nella Sala della Vetrata fra Mattarella e Carlo III. In seguito, nel corso della loro visita a Roma, i reali britannici Carlo III e Camilla hanno deposto una corona di alloro presso la Tomba del Milite Ignoto all'Altare della Patria. Ad accoglierli, tra gli altri, il ministro della Difesa, Guido Crosetto.