Proteste in Turchia: 1400 arresti in 5 giorni

25.03.2025

Il ministro dell'Interno di Ankara, Ali Yerlikaya, attraverso un post su X, ha reso noto che "Ad oggi 1.418 sospettati sono stati arrestati in manifestazioni illegali tenutesi dal 19 marzo 2025". Le autorità turche, infatti, nell'arco di soli cinque giorni, hanno arrestato 1.418 persone in risposta all'ondata crescente di proteste, tenutesi ad Istanbul e nelle altre principali città della Turchia, provocata dall'arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, figura di spicco della principale forza d'opposizione Partito popolare repubblicano (Chp).

Cinque giorni di restrizioni

Dopo l'arresto di Imamoglu, il 19 marzo, l'ufficio del governatore di Istanbul aveva emesso un divieto di quattro giorni per ogni genere di manifestazione e raduno nella città. In seguito alle crescenti richieste di tenere manifestazioni nel fine settimana, il 21 marzo le autorità di Ankara e Smirne avevano inasprito ulteriormente il divieto imponendo restrizioni di cinque giorni.