Mattarella: “Istituzioni efficaci rafforzano il consenso sociale”
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando a Bruxelles la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il collegio dei commissari, ha detto: Quello attuale è "un momento storico davvero decisivo per la nostra Unione, che induce a ripercorrere la strada compiuta in questi decenni, e pur consapevoli di lacune e di ritardi, ad avvertire l'orgoglio della costruzione europea che tutti abbiamo contribuito a edificare. Io credo che occorra partire da questa consapevolezza per riflettere sul futuro del progetto di integrazione continentale in un frangente storico così inquieto e così esposto a molteplici e anche impreviste perturbazioni dell'ordine internazionale. Un ordine che abbiamo sempre visto da qui, tutti noi, come fondato sulle regole, rispettoso dei popoli e della pari dignità tra le nazioni. Una riflessione che deve essere orientata all'azione e alla concretezza, con il fine di salvaguardare prestigio e autorevolezza dell'Unione Europea nel mondo e di promuoverne interessi e valori".
Oggi cresce l'importanza della sicurezza
Il capo dello Stato ha aggiunto: "Sono anch'io convinto, come tanti, che quanto più le istituzioni comunitarie si dimostrano trasparenti ed efficienti, efficaci nel fornire risposte rapide e razionali alle esigenze e alle fondate preoccupazioni dei nostri concittadini dell'Unione, tanto più se ne rafforza l'indispensabile consenso sociale. Oggi, accanto a sensibilità sempre preminenti nei popoli europei, dalla prosperità economica allo stato di diritto, dalla difesa dell'ambiente all'aspirazione a una società equa, ben istruita e coesa, dalla regolarizzazione dei fenomeni migratori a sistemi di welfare efficienti, acquisisce, come ben sappiamo, rilievo crescente la dimensione della sicurezza rispetto a possibili minacce esterne".