Malta si unisce a 6 nazioni nel sollecitare l’accesso umanitario a Gaza
Il Primo Ministro, Robert Abela, a seguito del sesto vertice della Comunità Politica Europea (EPC), tenutosi in Albania, ha annunciato che Malta si è unita ad altri sei Paesi nella firma di una dichiarazione congiunta che ha sottolineato l'urgente necessità di ripristinare l'accesso agli aiuti umanitari per Gaza. La dichiarazione, firmata anche da Malta, ha evidenziato l'importanza cruciale di consentire l'ingresso di aiuti salvavita a Gaza, dove i beni di prima necessità restano scarsi a causa del conflitto in corso e dei blocchi. Il Primo Ministro Abela ha affermato che "Non si può accettare una situazione in cui centinaia di migliaia di persone soffrono la fame e la sete, prive delle condizioni di vita più basilari e igieniche, una sofferenza immensa e indescrivibile. E' proprio per questo che questa dichiarazione è così importante".
Il vertice EPC, un'iniziativa guidata dalla Francia e pensata per promuovere il dialogo politico e la cooperazione in tutta Europa, ha riunito 47 capi di Stato e di governo, tra cui il Primo Ministro britannico, Keir Starmer, e il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensk. Grande attenzione è stata inoltre riservata alla guerra in corso in Ucraina, con i leader europei che hanno mostrato un fronte compatto. Il vertice si è concluso con forti richiami all'unità di fronte alle crisi geopolitiche, sottolineando il ruolo centrale dell'EPC come piattaforma per coordinare le risposte dell'Europa alle sfide comuni.