Malta: “Nessuna violazione dello spazio aereo”

02.05.2025

In una dichiarazione ufficiale, il governo maltese ha riferito che il Comitato per la Sicurezza Marittima di Malta (MMSC) ha tenuto riunioni urgenti, nelle ultime 24 ore, in seguito ad un presunto attacco con drone contro la nave umanitaria Conscience. L'imbarcazione, operata dalla Freedom Flotilla Coalition, si trovava a 14 miglia nautiche dalla costa maltese (appena fuori dalle acque territoriali del Paese) al momento dell'incidente. In seguito all'attività aerea, la nave Conscience ha lanciato un segnale di soccorso (Mayday), affermando di essere stata colpita da un drone mentre era ancorata a Hurd's Bank. Non sono stati segnalati feriti, ma le Forze Armate di Malta (AFM) hanno inviato una motovedetta e un rimorchiatore per fornire assistenza.

Pubblicamente accusata Israele 

La nave, partita da Biserta, in Tunisia, era diretta verso Malta, ma il governo ne aveva già negato l'attracco. Sebbene non sia stato ufficialmente stabilito alcun legame diretto tra l'attacco con drone e un aereo israeliano, la Freedom Flotilla Coalition ha pubblicamente accusato Israele di essere responsabile dell'aggressione. Il gruppo ha sostenuto che l'attacco sia stato immotivato e mirato a ostacolare la loro missione di consegna di aiuti a Gaza. Il governo maltese ha confermato che un aereo militare israeliano, avvistato giovedì mentre sorvolava l'area nei pressi di Hurd's Bank, non ha violato lo spazio aereo territoriale del Paese ribadendo che la sovranità nazionale non è stata violata. L'aereo in questione è stato identificato come un KC-130H Hercules, numero di registrazione 4X-FBZ/545, appartenente al 131° Squadrone dell'Aeronautica Militare Israeliana con base presso la Base Aerea di Nevatim.

Ribadita l'integrità territoriale di Malta 

Contrariamente a quanto riportato da alcune piattaforme di tracciamento dei voli online, secondo cui l'aereo avrebbe sorvolato le regioni meridionali e orientali dell'isola, il governo ha ribadito che "l'integrità territoriale della Repubblica di Malta non è mai stata compromessa in alcun momento". Nella nota si legge: "Il comitato chiarisce che in nessun momento, nelle ultime 48 ore, qualsiasi aereo o imbarcazione, attualmente menzionati nei media locali e internazionali in relazione al caso della nave Conscience, ha fatto ingresso nello Spazio Aereo Sovrano o nel mare territoriale maltese" . Una nave di soccorso resta comunque in zona. Il MMSC, composto da alti funzionari dei ministeri degli Interni, dei Trasporti e degli Affari Esteri, nonché dal Servizio di Sicurezza e dalla polizia, ha dichiarato che continuerà a monitorare la situazione. Il governo ha affermato:  "Sarà fornita assistenza all'imbarcazione, secondo quanto previsto dal diritto internazionale".