Malta e Giordania firmano nuovi accordi di cooperazione
Malta e Giordania hanno rafforzato i loro legami bilaterali con una serie di nuovi accordi di cooperazione, firmati durante l'ottava visita ufficiale del primo ministro, Robert Abela, presso la capitale della Giordania, Amman. Durante la visita, Abela ha avuto colloqui di alto livello con il re Abdallah II, presso il palazzo Al Husseinieh. Il primo ministro maltese ha descritto l'incontro come un'importante opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali. Nel corso della visita, Abela ha ispezionato il campo profughi di Al-Zaatari, uno dei più grandi della regione, che attualmente ospita circa 80.000 rifugiati siriani. Il premier maltese ha annunciato che il suo governo fornirà un sostegno finanziario al campo per contribuire alla prosecuzione dei suoi servizi essenziali. Gli accordi hanno coperto diverse aree chiave, con l'obiettivo di approfondire la collaborazione.
Firmati accordi di cooperazione
In particolare, i due Paesi hanno firmato un accordo quadro per l'istituzione di una Commissione economica congiunta permanente, volta a potenziare la collaborazione economica. Sono stati inoltre firmati accordi di cooperazione tecnica nei settori dell'energia e dell'acqua, dello sviluppo del turismo, nonché un accordo culturale dedicato all'archiviazione e alla lingua maltese. I due leader hanno anche discusso questioni regionali urgenti, in particolare la crescente crisi umanitaria a Gaza. Abela ha elogiato l'impegno costante della Giordania nell'accogliere milioni di rifugiati nel corso degli anni, provenienti soprattutto da Palestina e Siria, e ha riconosciuto il ruolo fondamentale del Paese nella promozione del dialogo e della pace nella regione.