Le Ong chiedono a Malta di fermare l’invio di armi a Israele

03.06.2025

Una coalizione di organizzazioni della società civile maltese ha rivolto un appello congiunto al ministro degli Esteri, Ian Borg, esortando il governo maltese a vietare il trasferimento di forniture militari verso Israele. L'appello, firmato da 18 Ong, ha avvertito che tali trasferimenti rischiano di facilitare gravi violazioni del diritto umanitario internazionale, tra cui presunti atti di genocidio, apartheid e occupazione illegale. 

"Malta adotti misure rigorose" 

Nella loro petizione, le organizzazioni hanno chiesto che Malta adotti misure rigorose per impedire a qualsiasi nave battente bandiera maltese di trasportare armi o equipaggiamento militare verso zone di conflitto, soprattutto verso Israele, alla luce dell'aumentata attenzione internazionale sulle sue operazioni militari a Gaza e nei territori palestinesi occupati. Nell'appello le Ong hanno dichiarato: "La società civile maltese è unita nell'esortare l'autorità competente a rispettare i propri obblighi legali previsti dal diritto internazionale e a fermare qualsiasi trasferimento illegale di forniture militari destinate a essere utilizzate nella violenza genocida di Israele".