Gratteri: “La riforma sull’abuso d’ufficio neutralizzerà le indagini”

10.05.2025

Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, nel corso del programma "Un alieno in patria", condotto da Peter Gomez, in diretta su Rai 3, ha affermato che la politica in questi anni non ha fatto "nessuna legge" per impedire la corruzione. E il messaggio di Papa Francesco "è rimasto inascoltato rispetto agli appelli che ha fatto. Se partiamo dalla riforma Cartabia a oggi, tutte le riforme fatte fino a oggi, tranne quelle del luglio 2024 sulla cybersicurezza, sono state inutili e dannose". 

Gratteri ha continuato: "Abbiamo visto una sorta di doppio binario, mano di velluto per i reati della pubblica amministrazione, e pugno di ferro per i reati di strada". Sull'abolizione dell'abuso di ufficio il procuratore di Napoli ha spiegato che nella "riforma che si sta facendo, si sta neutralizzando la possibilità da parte della Corte dei conti di poter fare indagini e di poter dimostrare il danno erariale di pubblici amministratori che hanno male amministrato. Addirittura, si pensa di fare uno sconto del 70% rispetto al danno erariale". Secondo Gratteri "non è che la Corte costituzionale può dire al Parlamento le leggi che deve fare, o se deve introdurre o meno un reato; ma la Corte costituzionale ha stabilito che si deve ed era prevedibile, come hanno commentato autorevoli costituzionalisti".

Il procuratore è tornato sulle intercettazioni dichiarando che "con le intercettazioni lo Stato di guadagna non ci rimette". Gratteri ha spiegato: "Il Ministro Nordio prima ancora che venisse nominato Ministro, avevo detto che le intercettazioni costano troppo, però quando è diventato Ministro, dopo tre mesi, ha firmato il nuovo listino prezzi. Perché lo ha firmato se il costo era alto? I costi sono 170 milioni di euro l'anno. E pensi che ogni giorno, quando si fanno arresti, si sequestrano oro, argento, banconote e macchine di lusso. Questi soldi entrano nel fondo unico della giustizia, e quando la sentenza diventa definitiva possono essere spesi".