Elezioni amministrative: Genova e Ravenna al centrosinistra
I seggi per le elezioni amministrative che hanno interessato 117 comuni italiani, sono stati chiusi alle ore 15.00. Dai dati del Viminale, pubblicati sul portale Eligendo, emerge che il dato dell'affluenza definitiva è stato del 56,29% (2.342 su 2.342 sezioni). A Genova la candidata del centrosinistra, Silvia Salis, ha vinto con il 51,9% dei voti contro lo sfidante di centrodestra, Pietro Piciocchi al 43,7%. A Ravenna il candidato del centrosinistra, Alessandro Barattoni, ha vinto con il 57,7% contro Nicola Grandi (sostenuto da Fratelli d'Italia, Forza Italia e dalla lista civica 'Viva Ravenna') con il 25,1%. Ballottaggi a Matera e Taranto. A Matera il candidato dem Roberto Cifarelli è al 40,5-44,5% mentre lo sfidante del centrodestra, Antonio Nicoletti, al 35,5-39,5%. A Taranto il candidato del centrosinistra, Pietro Bitetti, è al 36,7%, mentre lo sfidante del centrodestra, Francesco Tacente, al 26,3%.

Due straordinarie vittorie al primo turno
La segretaria del Pd, Elly Schlein, in una nota, ha affermato: "Dopo una bellissima campagna tra le persone, due straordinarie vittorie al primo turno a Genova e a Ravenna, con Silvia Salis e Alessandro Barattoni, cui vanno il nostro abbraccio e gli auguri di buon lavoro. Con il PD che cresce di 8 punti rispetto alle ultime elezioni ed è primo partito. Vinciamo anche ad Assisi con Valter Stoppini e sono ottimi i risultati di Taranto, dove andremo al ballottaggio nettamente in vantaggio. Ormai è chiaro, il centrodestra esulta per i sondaggi, noi vinciamo le elezioni". Schlein ha aggiunto: "Il Partito Democratico conferma la sua crescita, dopo le regionali dello scorso anno e le europee. Essere testardamente unitari, è necessario ripeterlo oggi più che mai, non è una tesi o un dibattito politologico, ma un dato oggettivo: uniti si vince, congratulazioni a tutte le forze che hanno contribuito a queste belle vittorie!".
"La città chiedeva un cambiamento"
Silvia Salis, la nuova sindaca di Genova con la coalizione di centrosinistra, ha commentato i risultati delle comunali a scrutinio ancora in corso. Salis ha detto: "Un cambiamento era auspicato, la città lo chiedeva. Il senso di unità che abbiamo saputo dare con questa coalizione ha convinto l'elettorato e lo ha fatto essere sicuro di votarci. Io ho sempre detto fin dal primo giorno che una coalizione così fatta puntava a vincere al primo turno. Tutti mi hanno detto: vabbè, è presto per dirlo. Ma è un po' una questione aritmetica. E ho la convinzione che il campo progressista, quando si concentra sulle infinite cose che le uniscono, che sono molte meno di quelle che lo dividono, potrebbe vincere potenzialmente ovunque. Credo che Genova e questa campagna elettorale abbiano dimostrato come la destra si è legittimata praticamente solo dalla non-unione del campo progressista, perché quando poi il campo progressista si unisce e si mettono a confronto le due classi dirigenti, quelle della destra e quella del campo progressista, non c'è paragone".