Da oggi in vigore i dazi Usa del 50% su acciaio e alluminio

04.06.2025

Un decreto, firmato ieri dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha aumentato le tariffe su acciaio e alluminio, importati negli Stati Uniti dal resto del mondo,  dal 25% al 50% . Secondo il Capo della Casa Bianca, l'obiettivo è stato quello di prevenire rischi "alla sicurezza nazionale" e sostenere l'industria americana. Le nuove tariffe sono entrate in vigore alla mezzanotte ora statunitense (le 6 di questa mattina in Italia). Trump, nel giorno in cui sono entrati in vigore i dazi del 50%, su Truth, a proposito dell'omologo cinese Xi Jinping, ha scritto: "Mi piace il presidente Xi della Cina, mi è sempre piaciuto e mi piacerà sempre, ma è molto duro ed è estremamente difficile fare un accordo con lui!!!".

La situazione nel Regno Unito

In merito ai dazi su acciaio e alluminio decisi dagli Stati Uniti, la Bbc ha sottolineato che le aziende britanniche "si trovano in un limbo". La Bbc ha ricordato, infatti, che a maggio Washington e Londra avevano stretto un accordo per esentare il Regno Unito dalle tariffe. Il documento non è stato però ancora firmato e al momento restano i dazi preesistenti. L'emittente britannica ha ricordato che "All'epoca, il governo affermò che Keir Starmer aveva negoziato una riduzione dei dazi sull'acciaio dal 25% allo zero%". Sempre secondo gli annunci del governo di Londra, i dazi sulle esportazioni di automobili verso gli Stati Uniti dovevano essere ridotti dal 27,5% al 10%, su una quota di 100.000 automobili britanniche. Anche questo punto, però,  non è stato finalizzato e neppure quello che prevede un accordo di reciprocità tra Regno Unito e Stati Uniti sulle esportazioni e importazioni di carne bovina.