Draghi: L'Ue verso un "Sistema di difesa continentale”

18.03.2025

Nel corso di un'audizione in Senato in merito al rapporto sul futuro della competitività europea l'ex premier ed ex presidente della BCE Mario Draghi ha affermato: "Quando la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen mi ha chiesto di redigere un rapporto sulla competitività i ritardi accumulati dall'Unione apparivano già preoccupanti". "Per decenni l'Ue ha garantito ai suoi cittadini pace, prosperità, solidarietà e, insieme all'alleato americano, sicurezza, sovranità e indipendenza, che sono i suoi valori costituenti.


La situazione attuale

Ma tali valori oggi sono in discussione. La nostra prosperità è minacciata dalla bassa crescita e le politiche protezionistiche annunciate dal nostro maggior partner hanno sconvolto le relazioni commerciali e internazionali con un forte impatto su imprese italiane ed europee". Costi dell'energia così alti le pongono in svantaggio nei confronti dei concorrenti stranieri".

Il ruolo dell'Ue

"L'Europa avrebbe dovuto combattere la stagnazione della sua economia ponendosi come primo obiettivo la riduzione delle bollette per imprese e famiglie ed assumere maggiori responsabilità per la propria difesa in previsione di un minore impegno americano da tempo annunciato". "Gli angusti spazi di bilancio, infatti, non permetteranno ad alcuni paesi significative espansioni del deficit ed il ricorso al debito comune sarà l'unica strada".

La sfida per l'Ue

"Occorre iniziare un percorso che ci porterà a superare i modelli nazionali e a pensare a livello continentale". "Se l'Europa decidesse di creare la sua difesa e di aumentare i propri investimenti invece di ricorrere in maniera così massiccia alle importazioni, essa ne avrebbe un maggiore ritorno industriale ed un rapporto più equilibrato con l'alleato atlantico anche sul fronte economico con la "definizione di una catena di comando di livello superiore che coordini eserciti eterogenei per lingua, metodi e armamenti e che sia in grado di distaccarsi dalle priorità nazionali operando come sistema di difesa continentale".