Conte: “L' Attacco di Trump è grave e pericoloso”
Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in un post su Facebook, ha scritto: "L'attacco in Iran di Trump, a fianco del criminale Netanyahu, è un atto grave e pericoloso che può avere conseguenze catastrofiche portandoci verso un conflitto dagli esiti incalcolabili, generando tensioni e insicurezze in tutto il mondo. Trump non dà seguito ai suoi iniziali propositi di comporre crisi e conflitti per via negoziale e adotta la dottrina Netanyahu: 'la pace attraverso la forza'. Questo significa licenza di calpestare il diritto internazionale e rischia di produrre sempre maggiore instabilità: se abbandoniamo la via negoziale e degli sforzi diplomatici per gestire gli scenari critici, anche le peggiori autocrazie, per garantirsi sopravvivenza, si danneranno per riempire i propri arsenali, soprattutto di testate atomiche, per affermare la propria forza".
"Stiamo ritornando alla legge del più forte"
Conte ha sottolineato: "Stanno riportando indietro le lancette della storia, stiamo ritornando alla legge del più forte. Tutto questo allontana la prospettiva di ricostruzione di un nuovo equilibrio mondiale che dia a tutti, nel segno della giustizia condivisa e non certo delle iniquità imposte, maggiore sicurezza e porti la pace. In tutto ciò, qual è la posizione dell'Italia? Il Governo va in ordine sparso. Il ministro degli Esteri Tajani: 'ci auguriamo che dopo questo attacco si possa arrivare alla de-escalation'. Il ministro della Difesa Crosetto, all'opposto: 'si apre una crisi molto più grande'. Mentre Meloni metterà ancora una volta la testa sotto la sabbia, come fa da tre anni, esprimendo 'forte preoccupazione'? Noi crediamo e ribadiamo che più armi e più guerre non siano una via per la pace e la sicurezza. Ucraina, Afghanistan, Libia, Iraq non ci hanno insegnato nulla? Fermatevi".

