Conte: “Abbassare il quorum del referendum al 33%”
Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in un'intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato: "Non sottovaluterei 14 milioni di cittadini che sono andati a votare, però l'istituto del referendum va riformato e noi abbiamo una proposta. Per quanto riguarda il referendum abrogativo dobbiamo abbattere il quorum a un terzo, portandolo al 33%. Così anche chi è contrario, sarà motivato ad andare a votare. Inoltre, chiameremo tutte le forze politiche al confronto su un nuovo modello di referendum propositivo, con cui i cittadini potranno contribuire a introdurre nuove leggi. È la democrazia partecipativa, che abbiamo già sperimentato all'interno del M5S, con un risultato sorprendente".
Un processo di democrazia partecipativa
L'ex premier ha spiegato: "Chiamare gli iscritti solo a votare con un click, con la democrazia diretta, rischiava di non farli sentire protagonisti. Per cui lo scorso anno abbiamo sperimentato con Nova un processo di democrazia partecipativa, sollecitando i nostri elettori ad avanzare proposte. È stato un successo. Abbiamo ricevuto 22 mila contributi e da allora il M5S ha incrementato gli iscritti del 15%". Conte ha affermato: "L'arroganza con cui la maggioranza ha festeggiato il risultato è imbarazzante. Un governo che esulta perché le persone non vanno a votare si dovrebbe vergognare. La stessa Meloni nel 2016 invitava il governo a rispettare chi era andato alle urne. Quando fai troppe giravolte poi finisce che ti gira la testa e perdi il senso dell'orientamento. Noi non abbiamo mai parlato di spallate a Meloni, ma continueremo a batterci contro il precariato, i lavoratori sottopagati e contro tutti i fallimenti di questo governo".