Attacchi aerei di Israele nel sud della Siria
Ieri sera, due razzi provenienti dal territorio siriano hanno attraversato Israele e sono atterrati in aree aperte colpendo il Golan meridionale. Il ministero degli Esteri siriano ha affermato che non vi erano prove che fossero stati lanciati razzi dal territorio siriano verso Israele e che la Siria "non è interessata a rappresentare una minaccia per nessun attore nella regione".
"Non permetteremo un ritorno al 7 ottobre"
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che "Il regime siriano è responsabile di ciò che accade in Siria e continuerà a sopportarne le conseguenze finché continueranno le attività ostili dal suo territorio. L'esercito agirà contro qualsiasi minaccia allo Stato di Israele. Consideriamo il presidente siriano direttamente responsabile di qualsiasi minaccia e attacco contro lo Stato di Israele, e la risposta completa arriverà rapidamente. Non permetteremo un ritorno alla realtà del 7 ottobre".
Danni significativi nella città di Daraa
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato che, all'alba di oggi, l'Aeronautica militare israeliana ha colpito le basi militari siriane nella parte meridionale del Paese. Secondo quanto riportato dai media siriani, gli attacchi si sono concentrati sul governatorato di Daraa, nel sud del Paese. Il ministero siriano ha annunciato che a causa dei colpi di artiglieria israeliani molte persone sono rimaste ferite e che sono stati causati danni significativi nella città di Daraa.