A Depardieu 18 mesi di carcere per violenza sessuale
I media francesi hanno riferito oggi che l'attore, Gérard Depardieu, è stato condannato dal tribunale di Parigi a 18 mesi di carcere, con la condizionale, all'ineleggibilità per due anni e all'iscrizione nel registro degli autori di reati sessuali (come richiesto dall'accusa) per violenza sessuale su due donne durante le riprese del film Les Volets verts, nel 2021. All'atto della lettura della condanna l'attore era assente in aula perché in Portogallo per girare un film diretto da Fanny Ardant. Il suo avvocato, Jérémie Assous, ha dichiarato che presenterà ricorso in appello contro la decisione.

Un grandissimo impatto mediatico
La condanna è arrivata dopo due mesi di processo che ha avuto un grandissimo impatto mediatico. Durante le udienze precedenti Assous, poiché una delle querelanti era scoppiata in lacrime quando il suo avvocato aveva letto un messaggio scritto da lei sulla presunta violenza sessuale, aveva attaccato le vittime dei presunti abusi con le seguenti parole: "Bugiarde, isteriche. Andate a piangere da un'altra parte". L'avvocato difensore di Depardieu aveva anche dichiarato che nel remoto caso che l'aggressione fosse avvenuta «Il vostro trauma è comunque relativo». Da parte sua, Assous, aveva chiesto l'assoluzione del suo cliente, sostenendo che fosse stato vittima di "molestie".
